::::: M A R Q U E E M O O N :::::: Fanzine - Distro - Label

UNDERAGE - Entro Domani 1981-1983 [28 TRX CD - EU'91 Serbianleague -2oo8] "Ascoltate i Discharge, andate a Berlino, ma il vostro dio è sempre lo spino". L' E.P. "Africani, Marocchini, Terroni" uscì per la Attack Punk nel 1983, subito prima di "Ortodossia" dei CCCP ed è uno dei dischi veramente fondamentali dell' anarcho-punk italiano tutto. Lo potete trovare in questo bellissimo (anche sotto il profilo grafico) CD - insime al precedente demo, ed altro materiale ancora: prove, apparizioni radio, nonchè tre brani dell'ultimo concerto tenuto (Napoli, Autonomia Operaia, 3-6-1983). Ascoltarlo significa rivivere una parte importante dei vituperati '80. Quelli di Reagan, della Thatcher, dei giovani rampanti, di Sposerò Simon Le Bon, e di tutto lo schifo conseguente. Il gruppo napoletano ne incarnava anche il rifiuto totale, sotto ogni aspetto. Granate punk col sangue al cervello secondo la declinazione del D-beat più apocalittico. Sono questi i veri pezzi del dopo bomba, e il loro suono terificante (in senso buono) fa esplodere ancora le casse. Corrono veloci e distorti e hanno testi eloquenti, tutto ancora ben lontano dal diventare maniera. Ci sarà un motivo se il nostro HC del tempo è così venerato all'estero (praticamente l'unico fenomeno musicale di questo paese che continua ad esserlo, con buona pace dei creativi dell'ultim'ora) "...se vi richiamano indietro sputategli addosso, una volta tanto saranno più puliti." Chiaro, no? Devastanti. Devastanti.