martedì 23 dicembre 2008

I VIGLIACCHI - Un disco per l'estate [1o TrX CD - 24'.28'' Teodorico Plays Guitar Rec- 2007] In realtà dall'uscita di questo disco di estati ne sono passate già due... ora è pieno inverno, nevica o quasi, e mi dispiace non averne potuto parlare prima. L'esordio "Gli arrabbiati se ne vanno, i vigliacchi restano" l'avevo però lodato senza vergogna, in altri lidi. Nel suo genere (ammesso che ne abbia uno) era, e resta, un gioiello. Come se i Ramones e i Misfits si fossero messi a fare covers di beat italiano ultrasconosciuto di metà '60, con l'ausilio di una drum machine quasi-CCCP, sparando una ventina di pezzi freschi e malinconici, con testi assurdi che erano il perfetto romanzo d'appendice di un qualunque adolescente di provincia sfigata che sognava Gloria Guida in cameretta. Gran gruppo, i Vigliacchi - trio diviso tra la puglia e l'emilia, attivo dai primi '9o. Hanno in curriculum anche varie cassettine e singoli ma purtroppo li conoscono ancora in pochissimi. Sarà stata in parte anche loro scelta, sarà che la giovinezza che raccontano è morta da decenni in foto rossastre e sbiadite e - pur volendo - non credo sarebbero vendibili a ragazzine in jeans a vita bassa che sognano di diventare Tila Tequila e pomiciare finalmente in piscina con quattro o cinque ragazzi. Ora sono tornati. Hanno un batterista vero e il beat ha preso nettamente il sopravvento sul punk, e se quest'ultima non sarebbe una buona notizia, c'è da dire però che lo fanno come nessun altro. Cioè, punk. Ingenuo, lieve, casalingo, vizioso e leggermente claudicante, ma pur sempre punk. Tutti i titolari scrivono e cantano le proprie canzoni. Tre voci, tutte sbagliate e tutte bellissime. Delizia suprema la erre moscia di Kampa. Non si avvicina certo alla perfezione del citato LP, è seplicemente un nuovo breve dolce tuffo nella vita di cugini più grandi e in una ventina di minuti porta quasi a chiedersi se non si stava meglio quando si stava meglio. Niente sito/mai speis, nè niente... se li volete, contattateli quì: vigliacchi@libero.it